martedì 9 settembre 2014

L'eruzione del vulcano Bardarbunga




I satelliti hanno mostrato le nubi di anidride solforosa emesse dall'irrequieto vulcano Bardarbunga, in Islanda.
Il VAST (Volcanic Ash Strategic Initiative Team) e il SACS (Support to Aviation Control Service) dell'ESA stanno monitorando la situazione molto attentamente, e hanno rilevato le emissioni di anidride solforosa fin dai primi di settembre. Una piccola nube di anidride solforosa è alla deriva verso L'Europa dalla scorsa notte.
Il vulcano Bardarbunga ha mostrato una ripresa dell'attività da metà agosto, causando migliaia di terremoti locali, fuoriuscite di lava e minacce alla navigazione aerea. L'allerta per i voli aerei è alta, fluttuando fra l'arancio e il rosso se le eruzioni aumentassero.
"L'attuale attività vulcanica è tipicamente effusiva e finora dai satelliti non è stata rilevata cenere," ha detto Nicolas Theys dell'Istituto Belga di Aeronautica e Spazio. "SACS, VAST e ESA collaborano continuamente per monitorare le emissioni del vulcano Bardarbunga e fornire servizi a valore aggiunto, nel caso l'eruzione diventasse esplosiva, la produzione di cenere avrebbe possibili conseguenze per il traffico aereo nello spazio dell'Europa."
La presenza di cenere nell'atmosfera può mettere a rischio i motori degli aerei a getto, e quindi le informazioni in tempo reale sulle nubi di anidride solforica e la loro dispersione sono cruciali per allertare le autorità dell'aviazione civile.
Le osservazioni terrestri da satellite possono fornire questo tipo di informazioni, specialmente per i gas tossici come l'anidride solforosa, che non può essere vista ad occhio nudo. Con le frequenti misurazioni su tutto il globo delle nubi di cenere e delle emissioni di anidride solforosa, i satelliti aiutano a migliorare la sicurezza dell'aviazione.
SACS e VAST utilizzano diversi satelliti - comprese le missioni europee MetOp e Meteosat - per fornire informazioni di allerta sulle eruzioni vulcaniche.
Con un'eruzione in corso, viene diramata un'allerta ai clienti interessati, soprattutto ai centri Volcanic Ash Advisory Centres e alle compagnie aeree, e le mappe pubbliche sono generate per mostrare l'estensione e l'intensità dei pennacchi vulcanici.
Nell'immagine di copertina (tratta da un'animazione visibile presso la fonte della notizia - Credit: BIRA/IASB) l'emissione di anidride solforosa prodotta dal vulcano islandese Bardarbunga.
Fonte: ESA

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